Diario di una giornata di Coronavirus
Dal lunedì alla domenica. Stai a casa, ci pensiamo noi
Dalle 8 alle 20, ormai da un mese circa i volontari del Comitato si avvicendano, in due turni giornalieri dal lunedì alla domenica, per assicurare lo svolgimento dei servizi richiesti sia dalle istituzioni, che dai cittadini. Supporto sanitario all’imbarcadero della marittima, raccolta e distribuzione viveri, consegna a domicilio della spesa e delle medicine, distribuzione pasti con l’Unità di strada, squadra staffetta per assicurare consegna di medicine a Messina e in altri comuni, attraverso collegamenti con omologhe squadre anche di altra provincia.
Per fare tutto ciò, che è poi l’ultimo anello della catena visibile all’utenza, non ci vogliono solo autisti, soccorritori, volontari di base e coordinatori. È indispensabile il supporto del cosiddetto back office, svolto in sede, che provvede a: rispondere alle chiamate telefoniche dei cittadini – che qualche volta hanno solo bisogno di parlare con qualcuno e ricevere utili parole di conforto -, a registrare e catalogare alimenti e prodotti ritirati negli esercizi commerciali che hanno dato la loro disponibilità, ad aggiornare gli elenchi delle persone che hanno bisogno di sostegno, a tenere i rapporti con le altre associazioni di volontariato per intrecciare i dati onde evitare sovrapposizioni e/o duplicazioni di prestazioni, a predisporre i pacchi con gli alimenti da consegnare, a predisporre l’elenco dei servizi, a razionalizzare l’uso dei mezzi, a far fronte agli adempimenti amministrativi, e …. tanto altro ancora.
Ma, sia l’attività propedeutica della sede di Via Giordano Bruno che quella operativa esterna necessitano dell’attività di coordinamento e
decisionale svolta dal Consiglio Direttivo, completato dalla presenza dell’ispettrice delle Infermiere Volontarie, ormai convocato in seduta permanente.
Pertanto, nei due turni giornalieri, dal lunedì alla domenica, fanno muovere gli ingranaggi del Comitato, alternandosi, mediamente 35 persone, tra volontari e volontari temporanei, oltre quelle che interagiscono con la smart-working o lavoro agile che dir si voglia.
Al termine della giornata la stanchezza è compensata dai risultati del lavoro effettuato. E, se sono consegnati 15 pacchi di spesa, sono stati portati farmaci a 10 famiglie, è stata fatta la spesa e portata al domicilio di 3 famiglie, sono stati distribuiti 20 pasti caldi, si può andare a casa soddisfatti
Dal report trascritto di seguito si può avere meglio la visione dell’impegno giornaliero e del numero di persone che mediamente vengono impegnate, senza tenere conto dei servizi occasionali determinati dalle esigenze o richieste del momento, quale, ad esempio, può essere quello del ritiro a domicilio di maschere subacquee da snorkeling da consegnare all’Università per la successiva riconversione.
S EDE:
- S.O.L. (Sala Operativa Locale) n. 4 operatori + 1 coordinatore
- 1°equipaggio: 2 autista + 2 equipaggio
- 2° equipaggio: 1 autista + 1 equipaggio
- preparazione pacchi: 3 operatori + 1 coordinatore
- 3° equipaggio Jolly: 1 autista + 1 equipaggio
FUORI SEDE:
- Imbarcadero stazione marittima: 5 operatori + 1 coordinatore
- raccolta alimentare nei supermercati: 1 autista + 1 equipaggio
- U.D.S. 4 volte a settimana: 1 autista+ 3 operatori + 1 coordinatore
SERVIZI con Lavoro Agile:
Carico e scarico magazzino viveri , coordinamento servizi, amministrazione, comunicazione, modulistica, coordinamento generale e ottimizzazione percorsi.