Caffè Barbera, ancora una volta
Donate 1.000 confezioni di caffè
A differenza della canzone del 1963 cantata da Don Backy “Ancora una volta ho rimasto solo” – con un vistoso errore nel titolo, si dice, per una scommessa persa con Celentano -, il Comitato della Croce Rossa Italiana di Messina non è lasciato solo dagli imprenditori messinesi Antonio e Francesco Barbera, dirigenti della quinta generazione della “Barbera 1870 Spa”.
Infatti, ancora una volta i fratelli Antonio e Francesco, timonieri dell’azienda che consolida sempre più il marchio “Caffè Barbera” in Italia e all’estero, nel solco di quella solidarietà e generosità sempre sentita e realizzata con atti concreti, hanno fatto una donazione finalizzata di 1.000 confezioni di caffè da 250 grammi, “Destinati alle famiglie bisognose di aiuti alimentari sostenute dalla Croce Rossa Italiana di Messina”.
Così, attraverso l’impegno dei nostri volontari nei pacchi alimentari che riceveranno molte famiglie e anziani in stato di disagio, significativamente aumentati anche per l’effetto di misure anticovid, troveranno “Il Mago del caffè”.
La consegna del prodotto stamani non è stata un semplice operazione “amministrativa” nella quale qualche volta chi riceve ringrazia, col giusto compiacimento di chi dona. C’è stato, invece, un momento caloroso di accomunanza di ringraziamento per la sensibilità dei rappresentanti della Caffè Barbera verso i problemi sociali e l’apprezzamento verso la nostra Organizzazione di volontariato per il particolare impegno che riesce a mettere in campo.
Col grande senso di ospitalità che risiede nella famiglia Barbera, inebriati dal profumo nell’aria del caffè in fase di tostatura – che riportava indietro nel tempo a Piazza Cairoli di una Messina bella e produttiva – è stata data la possibilità ai volontari di vedere alcune macchine storiche dell’azienda e di sorbire un ottimo espresso accompagnato da una breve lectio magistralis sul caffè – varietà e zone di produzione – improvvisata al momento dal tecnico esperto Guido Nicita, nel mentre preparava il caffè per tutti.
Grazie Antonio e Francesco Barbera.
Grazie “Barbera 1870 Spa